Trasporto di Animali

Codice della Strada e buon senso per portare il migliore amico dell'uomo e i suoi simili in sicurezza e senza stress. Per tutti.


Anche per Fido il Codice della Strada è preciso, vietando il trasporto di animali domestici
in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. In
pratica, è possibile trasportare animali purché legati con le apposite
cinture di sicurezza o custoditi in gabbia o contenitore o nel vano
posteriore al posto di guida diviso da una rete o da
una altro mezzo idoneo ( se installati in via permanente, devono essere
autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale
della M.C.T.C. la Motorizzazione Civile). Chi viola queste disposizioni è
soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 78 a 311 euro e rischia la decurtazione di un punto dalla patente.


Dovrebbe essere poi soltanto il buon senso ad evitare sofferenze al
proprio cucciolo ma se lasciate in auto Fido in condizioni da supplizio,
magari con l'auto posteggiata, finestrini chiusi e temperature
desertiche, siete passibili anche di condanna penale prevista
dall'articolo 727 del Codice Penale.


Assolti gli obblighi imposti dalla legge o dal buon senso per
rendere sicuro il viaggio, evitando distrazioni a chi guida e il rischio
di contusioni al proprio animale anche per una semplice frenata, il
cucciolo come un bambino va educato a viaggiare in auto. Meglio farlo
salire in auto alcune volte senza accendere il motore per abituarlo al
nuovo ambiente, poi percorre tratti brevi (magari non per portarlo dal
veterinario…) fino a quando il cucciolo penserà che l'auto sia
confortevole come la cuccia di casa. Meglio procedere a questi
esperimenti tenendolo a digiuno e, quando sarà diventato un grande
viaggiatore, portare una ciotola per l'acqua e fare soste frequenti per
fargli sgranchire le zampe e dissetarsi. Lasciare il finestrino aperto e
lasciare che il cane tenga fuori il muso può provocare colpi di aria e
fastidiose otiti.